Vieni a raccogliere sogni
nella mia splendida dimora
che c’è un paradiso incantato
sulle colline delle mie labbra
e le catene delle cosce
ti abbracceranno strettamente
come un anello prezioso
proteggendoti
fra le pieghe della gonna
per non mostrare i colori
dei tuoi pentimenti
che vanno al galoppo
cavalcando l’onda del tuo piacere
con i cavalli della fantasia.
E mentre ogni briciola
fermerà le lancette di un tempo
passato che corre veloce
sulle mie ali rattoppate
tu resterai nudo
vestito solo di carni abbronzate
e di capelli spettinati all’indietro.
E con mie correnti ti porterò
dove il cielo e il mare ci avvolgerà
in un manto di passione
e le nostre mani libere
si stringeranno
e i nostri sguardi si perderanno
nella natura selvaggia
di questa mattutina nudità.