PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 09/04/2005
Sul mio taccuino
di vecchio sporcaccione
sono appuntati alcuni indirizzi
e la nota a margine parla di vuoti reami.
E' il profilo di un locale pubblico
o forse l'istigazione a delinquere
il plagio continuo, studiato, consapevole.
"No lo se"
Non so se stia scrivendo un libro
o contemplando le chiazze su un foglio finto
per offrire un senso ai miei esegeti
di ciò che vortica alle mie spalle.
Io non vedo
Io non vedo
"no puedo mirar claramente"
In tenuta ariana
vago esibendo la mia eresia
mai la stessa, giorno dopo giorno.
Parlo di me a chi non interessa
senza pudore o alcun ritegno.
"La misma historia, siempre"
quasi mai molesto nel bere
mai in cerca di se stesso
spensierato quanto basta
a lasciarselo credere.
Ecco l'essere mutante che percorre le mie vene.
Sveglia rincoglioniti!!
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questi versi sono esegeti=Difficili....!
Io non vedo,non vedo...
"Non puedo mirar claramente!..."
adios amicos Ecios...
Un beso Dory

il 10/04/2005 alle 18:01

nelle mie vene scorre un essere mutante.......l'eretico Ario che è in me e che si confronta ogni giorno con un eresia diversa. Tutto questo si riflette in ciò che scrivo mentre non so ancora se stia o meno scrivendo un libro o se il taccuino dei miei appunti è solo lo spazio finto per indirizzi o un insieme di palgi e scopiazzature che chiamo citazioni. Non lo so. Scrivo confuso come sono.

il 11/04/2005 alle 11:21

la tua poesia è interessante..ma cosa c'entra lo "sporcaccione" ?
saludos
LUna

il 11/04/2005 alle 16:12

si parla di plagio o citazione e questo sin dal titolo..........taccuino di un vecchio sporcaccione (buckowsky) plagio o citazione?

il 11/04/2005 alle 17:01