PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 08/04/2005

“Perdersi nei sogni.
aleggiare fra nuvole.
Respirare labbra su labbra
Amare come non mai…
Annaspare mentre affoghi,
alla fine di tutto!”

…Volano, in alto, parole incompiute.
Gesti ripetuti all’infinito si perdono nel vento,
dispersi fra nubi ora gonfie di pioggia….

Guardavo lontano.
Cercavo la via
per giungere a te.
Senza capire, in quel labirinto,
ho vagato inutilmente.
Smarrita, sola, abbandonata
alle mie paure, all’ incertezze.
Nessuna strada da seguire,
solo dirupi…
Non c’era via d’uscita.
per un vano amore,
Stavo, là, a perdermi
nel groviglio di inutili sogni.
Guardando fuori, con tristezza,
un sole senza luce né calore,
invano ho atteso un tuo segno.

“Non aspettare che la pioggia
disperda i tuoi sogni.
Non permettere mai che il vento porti via
i tuoi atti d’amore.
Sii sempre fiera di te stessa.
Non hai fallito…solo amato!"
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Bella lirica che snoda il suo percorso drammatico, come una procella. Poi... all'ultima strofa, la tempesta pare chetarsi e l'autrice giunge alle considerazioni che si sublimano con l'ultimo verso, che poi "allaccia" il titolo della poesia.
Riuscita composizione che ricalca l'esperienza dolente vissuta, ma che pare ne voglia uscire, concludendo quasi con un bilancio.
Sì, quando si ama, mai si fallisce e mai si intacca la dignità,Liana Ferri!
Voto.

il 09/04/2005 alle 06:53