PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 05/04/2005

Va il tempo accanito.
Pulisce, velando, immagini
di un amore non veritiero.
Dove tu protagonista assoluto
eri regista e interprete.
Hai condotto un gioco inutile.
Né sconfitti né vincitori.
Ma il segno di un cammino contorto,
lascia sempre alle spalle
un calco indelebile.
Come una piaga mai sanata
continuerà ad inquinare
il mio domani…
sarà la giusta condanna
per aver amato con ingenuità
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...l'amore toglie ogni difesa, ma se si amasse stando sul chi vive
che amore sarebbe ?
Ti abbraccio e ben rivista dopo tanto tempo
L.

il 06/04/2005 alle 07:40

Grazie Luigi, hai ragione, difficile amare stando sul chi vive, peccato però che qualcuno approfitti della tua vulnerabilità....un abbraccio.

il 06/04/2005 alle 11:41

Ci sia accosta e ci si dona ai sentimenti, talvolta
o sempre con la migliore predisposizione. Capita
talvolta o spesso che nei "discorsi a due" la "parte"
più pura ne esce ferita. E allora sono gli schiaffi
all'anima a fare male.

il 06/04/2005 alle 22:16

Vero, le ferite all'anima sono quelle che non si cancellano...restano e continuano a sanguinare, nonostante cerchi con tutte le forse di tamponarle...grazie per il tuo commento.

il 07/04/2005 alle 16:32