Si sveglia all’ora dell’uva
Stropiccia un silenzio all’albero e fuma
Languisce alla guida di un carro
Che un giorno e la donna lo prenda per mano
Compagna alle corde venduta al giornale
Fra remo di vento e vantaggio di mare.
E’ rimasto a dimenticare
Fra lampade accese, un lampo di strada
Correvo fra scale in discesa, la stessa pretesa
Correvo fra scale in salita, medesima uscita
Tracce di pietra e ricordi di whisky
Aggiunti a quel tempo in cui si era arrivisti.
Scambia colore al selciato, estate di notti ubriaco
Amara professione di chi
Con una bionda appesa alle labbra
Sopravvive per dispetto e impara a dimenticare
…mentre il paesano sorridente
volge lo sguardo a oriente.