eco che non tace

ho visto sanguinare ferite
avvolte dalle bende dei ricordi
ho visto sgorgare lacrime
conquistatrici di libero dolore.
ho dissetato la mia anima inaridita
assaporando gocce di libertà
ho desiderato l’infinito gioco infantile del cuore
ho accolto un ricordo proteggendolo dal rimpianto
tenero germoglio d’amore dischiuso e vorace
Ho acceso la fiamma del desiderio
Che frantuma il perpetuo richiamo
in pioggia di piccole scintille
ho sfidato le stelle spudorate orgogliose testarde
che sorridono della loro gioia di esistere
tra ceneri soffocanti destinate ad accoglierle
Ho afferrato note brillanti e avvolgenti
tra soffi contrari
che vorrebbero farle tacere per sempre
Ho raccolto la voglia di rinascere
eco che non tace
che disperatamente sopravvive nel buio
nel freddo più ostinato,
Ho inseguito il violento desiderio di scoperta
vento impetuoso che affronta tormentato
l’insopprimibile conquista della vita