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Pubblicata il 18/03/2005
Seduto al tavolo del cielo
ho chiacchierato con le nuvole
ma ora devo scendere
prima che l’orizzonte le ingoi.
Faccio loro l’occhiolino
scoprendo la loro timidezza
evidenziata dal sole calante.
Racconto del loro viaggio
al fiumiciattolo curioso
che rallenta il suo gorgoglio,
alla luna che vi si riflette
dividendosi in mille ninfee,
ai passeri che ascoltano silenziosi
una storia da narrare ai piccoli .
Anche il vento sbuffa un po’
poi si sofferma tra gli alberi
così che anche il bosco
si unisce in un attento cerchio.
Recito a ruota libera
finchè la voce si fa stanca
le palpebre sempre più pesanti.
Di colpo tutto svanisce
sotto una ricamo di lustrini
e il sospiro degli spettatori
che seguirmi vorrebbero
in un mondo solo mio.

Saby 2005
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...originale come...".seduto al tavolo del cielo...ho chiacchierato con le nuvole..."
Hai sentito la mia voce Ciao,"Dory"

il 21/03/2005 alle 10:28

Grazie di cuore per il bellissmo commento.
Un abbraccio
Cesare

il 22/03/2005 alle 12:46