Hai descritto perfettamente una citta', come ce ne sono sempre di piu', senza anima e senza amore.
certo conosscendo altre realtà più piccole e marine ..il confronto con la metropoli non regge..
hai descritto uno bello spaccato milanese..
anche se molto triste!
brava pirro
Purtroppo,devo dire sì, vedi carissima orchideanera, tutte le grandi città satelliti sono dispersive,non si vive a dimensione d'uomo....Siamo concentrati solo su noi stessi e ci si dimentica che esistono gli altri....con la loro storia...ma non disperiamo,in quanto i poeti stanno dalla parte dei più deboli,fragili....e con la poesia riusciamo, talvolta a riportare un sorriso per coloro
che reclamano una carezza,un gesto di solidarietà.
Grazie per il tuo contributo. Ciao Dory
Questo era nelle mie intenzioni:descrivere uno spaccato metropolitano.Una città che corre,corre!,ma dove và!.....un bacione Dory
...nò cara ladylunaa, ho descritto un aspetto della metropoli,nonostante tutto, io l'ho scelta per viverci,e non è un giorno,bensì 33 anni. E in confidenza devo dirti che io amo Milano, con tutte le sue contraddizioni, è sempre una città ricca di stimoli ed io che non sto mai ferma, mi destreggio molto bene. E tu dove vivi?.... Mi farebbe piacere conoscerti!...Chiamami al 02/6706046. Sarò felice!...Ciao Dory
evidenzi molto il lato di Milano come città multietnica, emblema del traffico e della vita che corre, corre, corre. Di persone che non si guardano più in faccia ma guardano solo le vetrine dei negozi in una corsa al biuon tenore di vita senza fine, dove vince l'Ego e non il Se'. Ho scritto anch'io una piccola poesia intitolata "Milano di Notte". Ero qualche anno fa Milano con una mia conoscente, sulla strada con il pavè che congiunge Piazza dei Mercanti al Castello Sforzesco. Avevo trascorso la serata là e stavo rientrando verso la mia città. C'erano i lampioni accesi ed era buio e deserto. Ho avuto una sensazione stupenda. Dove la città era l'opposto di quello che di solito è. E il castello sullo sfondo regalava alla città un'aura mistica e di antichità! sEMBRAVA DI ESSERE TORNATI NEL mEDIOEVO!
Scusami se ti rispondo in ritardo...mi era sfuggito il commento. Si è proprio così una città che corre.con un ritmo frenetico..inusuale per noi "terroni".che siamo più paciosi.Comunque è vera la sensazione che che sihadella città di notte..c'è appunto questa aura ammantando i palazzi,il Duomo..il castello...di suggestioni... particolari. Grazie, algiz, un abbraccio da Dory
sicuramente Milano è simbolo in Italia della nostra epoca...ma non solo Milano, purtroppo Milano è diventata l'Italia....