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Pubblicata il 28/02/2005
Quella tonalità delicata,
come la carezza dell’aurora,
attrae la tua vanità,
diventando nettare prezioso
per il tuo viso da bambina,
che, spumeggiante come un torrente,
si spalanca in un sorriso.

Hai calzato l’alba con grazia
e, piroettando, alzi la gonna
fasciando di rosa antico
l’orizzonte del mio sguardo.
Vorrei esaudire il tuo desiderio,
ma le mie tasche sono vuote,
la mia ricchezza è nel cuore
ormai colmo d’amore per te.

Silenziosa avanzi verso di me
spingendo lontano, con la tua luce,
il nero mantello della notte.
Poi mi posi un tenero bacio,
infili le dita sotto la mia giacca
dividendo con me quei palpiti,
sino all’ultimo spicciolo.

Saby 2005

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Tenera e delicata.

il 28/02/2005 alle 14:59

molto molto amorevole.
ciao cesare, ti abbraccio
pat.

il 28/02/2005 alle 15:48

Caro Vitale è un piacere immenso trovare il tuo commento. Ti abbraccio e mi scuso della mia scarsa presenza nel sito.
Cesare

il 28/02/2005 alle 16:04

Un abbraccio a te carissima Pat!! E grazie per il commento.
Con affetto
Cesare

il 28/02/2005 alle 16:06

ma che direbbe mai che un orsaccio abbia pensieri così lievi..ma così lievi ..che da soli volano a cercare i colori del mattino
beh..lo dico io!!
he he he

il 28/02/2005 alle 19:21

Grazie Lunetta del tuo commento che mi onora.
Un sorriso
Cesare

il 01/03/2005 alle 09:59