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maresa2002
Pubblicata il 26/02/2005
Letture 3, Commenti 4
Sensazione di freddo
nel corpo,
nel cuore,
nella mente.

Rassegnazione desolata
che cerca di emergere
disperatamente
dal mare di disperazione.

Silenzio, nel cuore
e nella testa.
Silenzio dappertutto.
Vuoto incolmabile,
dove una volta
c'era la dolcezza,
l'amore, la comprensione,
dove una volta c'era tutto.

E nell'attesa furente
non so di cosa,
non so di chi,
piango una foto
a me cara
che risvegli pungenti
mi procura,
agli occhi,
al cuore,
alla mente.

E' l'umana dimensione
di un dolore grande,
troppo grande
da contenere.
E allora lacrime calde
che non saranno
mai più asciugate
da quella mano tenera,
scendono silenziose
e totale è l'abbandono
all'umana dimensione
del dolore.

MTA
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elfmaster

mamy la percezione del dolore purtroppo è comune a tutti e ti sento molto vicina, sai che puoi contare sempre su di me un bacio elf.

Fc.

il 26/02/2005 alle 12:44
maresa2002

Grazie Fabio, lo so.
Baci
mamy

il 26/02/2005 alle 17:22
serafico

CON L'INTENSITA' CHE TI CONTRADDISTINGUE PARLI DEL TUO DOLORE. PENSO CHE IN QUESTO MOMENTO IL TUO CUORE SIA FRAGILE. MA PENSO ANCHE ALLA UMANITA', VERITA' E SEMPLICITA' DELLA TUA POESIA. ALTRE PAROLE NON SERVONO ADESSO TI SERVE L'AMORE. UN ABBRACCIO GIùGIù.

il 26/02/2005 alle 22:21
maresa2002

E' vero Giuseppe. Mi serve l'amore.
Grazie di cuore.
Baci affettuosi.
MTA

il 27/02/2005 alle 23:30