PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 21/02/2005

Avrei evitato
Di volerti
Di ripetere il tuo nome
Mille volte al giorno
Avrei evitato
Di colmare questo vuoto
Rileggendo le tue poesie
Ricordando quegli attimi
Di piacevole conversazione

Ora non mi sarei sentita confusa.

Dicevi sempre cose giuste
Al momento giusto
E ti adoravo
Ammagliata da quella voce
Sensuale e magnetica.

Com’ero ingenua io
A credere che potevi essere mio
Solo mio.

Potevo nascondermi!
La gelosia
Di un amore impossibile
Graffiante sulla pelle
Bruciante come un fuoco
Non l’avrei provata.
Non sarei morta
Ad ogni tua confidenza
Su lei
Tra le tue cosce
Di lei
Che viene…
E poi se ne va.

Un velo sugli occhi
Mi portavo addosso
Incapace di guardare la realtà
No
Non potevi essere l’amore.

Così diversi siamo
Così presi dalla continua ricerca
Della parola “t’amo”
Così imperdonabili romantici
Così fortemente passionali…….

Che ridicola
Aver perso l’occasione più volte
Aver preferito l’astinenza
L’allontanamento
Per non cadere nella tua tela…
..dolce sarebbe stato il tuo bacio
ma straziante il dirsi addio.

Potevo nascondermi
Tra i tanti nomi
Che affollano qui
Tra quei poeti che nulla sai di loro
E oggi non proverei questo senso di vuoto.


  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

AMARA E INTENSA. MA SEMBRA PIU' UNA CONFESSIONE. E' PIU' PROSA CHE POESIA. GIùGIù

il 21/02/2005 alle 23:13

...sicuramente è un figlio di buona donna

L.

il 22/02/2005 alle 13:56

Come sei cattivo...
...comunque capita di fare brutte conoscenze....tra tante buone, c'è anche una no.

Un abbraccio
Angela

il 22/02/2005 alle 18:46

Si, in effetti è più prosa...
E' che a volte scrivo di getto, d'impulso e non mi piace stare a cercare le parole più complicate, stare a cambiare i versi...amo esprimerle come mi vengono fuori in quell'attimo.

Ciao Angela

il 22/02/2005 alle 18:48