PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 14/02/2005
.

E' lunga l'onda del destino
sulla corda di una viola,
giocata dall'arco teso
dell'intuire meraviglia
nello spazio d'una vita,
e suggerire il divenire
nel fingere le scelte.

La voce è tenero conforto
come latte d'amoroso seno
a sedar paure del domani,
dipingendo fuochi d'Austria
su frange di morbidi tappeti,
dove si modula la storia
e la vita indossa ali d'aquila,
spoglia d'ancore pesanti,
a più estesi orizzonti azzurri.

E' lontano il rumore della pena,
dietro cortine di broccato d'oro,
abbaia canea bramante sangue.


  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Concordo con nataraja

il 14/02/2005 alle 16:31

<c>.<c>

il 14/02/2005 alle 16:38

cioè che sei un Camallomillo? :-)

il 14/02/2005 alle 16:38

no che tu sembri un marmo di Versailles e i cani ti ronzano intorno per....

il 14/02/2005 alle 16:55

guarda che le 5 stelline le ho messe io

il 14/02/2005 alle 16:57