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Pubblicata il 13/02/2005
Mutevole il sentire
e il non capire affatto
se è solo questo affanno
o compagnia nel mondo ormai conquista.
Se Dio fatale e pietoso
togliesse al cuore mio l'amore
e l'occulta sensibilità
se Dio potente e paterno
togliesse all'intelletto mio la luce
e la grande facoltà
allora potrei cogliere ogni serenità,
e nell'animo mio giacere
e piangere nel dolore e gioire nella gioia.
Mutevole è questo sentimento
che caro costa al cuore
e c'addolora
mio grande amore.
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