PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 08/02/2005



Lenta la notte
a scandire l’insonnia
supina sul respiro
di stanze addormentate e sul mistero
di inquietanti silenzi.

Stillicidio di luna
sulla parete bianca ove si snoda
lunga teoria d’onirici grafemi
che singhiozzano versi
d’idiomi prenatali.

Catene di buio
avvinte a cuore insonne
in bramosia di voli
a trafiggere cieli ammutoliti
su pire di parole
e fumo di nonsenso.

Fuori soltanto il vento
a frangersi tra i vicoli e tra i rami.









Dona Flor
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Un sentitissimo cinque, a questa bellissima lirica, piena di effetti e di atmosfere. Profondi sensi, versualità ricercata e pur sentita, una chiusa esemplare fanno di questa composizione, un ennesimo saggio d'un poeta che è una certezza!

il 08/02/2005 alle 12:46

concordo con i commenti che mi hanno preceduta, sempre un gran piacere leggerti

il 08/02/2005 alle 16:54

Grazie Tuesday, le tue parole quasi quasi mi mettono soggezione...

troppo buono
Flor

il 09/02/2005 alle 00:58

scusa, volevo copiare il tuo nik e ho copia-incollato tuesday!
A quest'ora dovrei andare a letto...

Ciao Ulisse

Flor

il 09/02/2005 alle 01:01

Grazie del tuo apprezzamento.

Ciao
Flor

il 09/02/2005 alle 01:02

Grazie carissima, un piacere ritrovarti.

Ciao

Flor

il 09/02/2005 alle 01:03

..veramente bella la tua poesia, versi accarezzevoli per l'anima!...conclusione mirabile
con "fuori il vento a frangersi tra i vicoli e tra i rami".
Scusami, se prima non ti avevo intravista...tra tutti... Un caloroso saluto Dory

il 28/03/2005 alle 09:43