PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 06/02/2005
Tra le foglie della notte
dove sussurrano i venti
l'arcivescovale botte
è piena di rasoi assenti.

Dove scorrono i ratti
consumando la lucente peste
che da mestiere ai gatti
neri in giro tra strade o feste.

Lavando l'anima con parole
di cortesia o di conforto
quando brucia un metallico sole
nel sinaptico aborto.

Di giorni passati in vetrine
dai vetri affumicati
dall'opera di bianche fucine
di doveri e peccati.

Dai sogni ad incastro
scappano gli occhi
nel fanatico disastro
di affilati balocchi.
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leggendo subito il titolo mi era venuta in mente "fear of the dark"..ma poi, andando avanti nella lettura, ho visto che ha atmosfere decisamente diverse..complimenti comunque.. bacio,
strange

p.s. vedo che sei sparito di nuovo..

il 06/02/2005 alle 21:11

Si, l'atmosfera è un poco differente, forse non troppo allegra ma reale,
comuque ho avuto un po di cose da fare e ho tralasciato un poco poetic, ma ora ritornerò alla carica!!!!
Un bacione, fallen.

il 06/02/2005 alle 23:22