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Pubblicata il 02/02/2005
Quale vita
oltre quella parte
di mondo
ignota a te
che stai dall’altro lato
e non comprendi?
In un giorno di tenebre
sparisce
l’ombra di un muro
e ogni notte
ritorni
nel castello abbandonato
dove il ricordo dei vivi
brucia
dove il desiderio di vita
ferisce.
E adesso stai lì
marionetta disanimata
coi fili spezzati
da un addio
senza pietà.
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Straziante palcoscenico, dove si consuma la tragedia (o commedia?) umana... Molto bella, la tua poesia
Un abbraccio
Axel

il 02/02/2005 alle 11:16

Vorrei solo scusarmi per non aver indicato (ma non ho trovato lo spazio dove inserirlo) che la poesia è stata scritta con la importante e sentita collaborazione di saaf, che in ogni caso ringrazio con affetto.
Ciao,Sera e...scusami.

il 02/02/2005 alle 17:32

Re: Marionetta (Voto: 1)
di navant2002 Wednesday, 02 February alle 17:32:02
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Vorrei solo scusarmi per non aver indicato (ma non ho trovato lo spazio dove inserirlo) che la poesia è stata scritta con la importante e sentita collaborazione di saaf, che in ogni caso ringrazio con affetto.
Ciao,Sera e...scusami.

il 02/02/2005 alle 17:34