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Pubblicata il 31/01/2005
L'aquilone sognatore, stava li nel suo cielo, a volteggiare.
Tra una piroetta e l'altra, sfugge tra le nuvole bianche che gli carezzano la coda, agghindata con tanti fiocchetti e merletti.

L'aquilone sognatore, guarda giù e pensa, e crede che la terra sia attaccata ad un filo sottile che la lega a lui, ma non è così.

L'aquilone sognatore, viene colto da un vento forte, i suoi movimenti diventano più rapidi, ad un certo punto il filo si stacca, il bimbo piange, e lui corre via chissà dove, la sua splendida coda rimane impigliata in un albero, perde il controllo di se stesso ha paura.

L'aquilone sognatore, finito il forte vento torna giù, lentamente senza filo e coda, si accascia in riva ad un ruscello, che riflette la sua immagine, ormai devastato scorge la sua immagine riflessa e sogna, di essere nuovamente appeso ad un filo e librare leggero in aria come nessuno sa fare meglio.

Ma cade in acqua e non sapendo nuotare affonda, il quel cielo liquido blu, e giace sul suo fondo senza vita, fin quando qualcuno non lo tirerà fuori, gli ridarà una coda nuova più lunga e luccicante e un filo resistente per tenere stretta a se la terra.

E continuare a sognare volteggiando nel cielo tra le pallide nuvole, sentendo la brezza d'estate carezzargli la coda.
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Sembra una bella favola dal lieto fine.
E nasconde una morale, molto importante: mai e poi mai scoraggiarsi nella vita, anche quando si perdono le cose o le persone a noi più care. Perchè c'è poi sicuramente un momento in cui possiamo recuperare. Bisogna solo avere fiducia.
Bravo Fabio. Mi piace. Non so se condividi la mia interpretazione ma io l'ho metabolizzata in questo modo.
Baciotti anche a te.
mamy

il 31/01/2005 alle 21:08

si si sembra una bella favoletta , ma quello che non mi piace e che questo aquilone deve sempre aspettare la grazia di qualcuno, ma da solo non può fare niente?

il 01/02/2005 alle 12:09

mamy le tue parole sono bellissime e non aggiungo altro elf.

Fc.

il 02/02/2005 alle 15:11

caro amico purtroppo l'aquilone è come un burattino se non c'è nessuno che muove il filo non ha vita.... con stima e rispetto elf.

Fc.

il 02/02/2005 alle 15:13

vieni qui figliolo
siediti pure sulle mie ginocchia
non sono piú alte come una volta eppure sono ancora sufficienti a farti staccare i piedi da terra
sembri quasi un aquilone, anzi mi ricordi proprio un aquilone che vidi una volta tanto tempo fa. era un aquilone speciale: un aquilone sognatore! [...]
dai fatti scompigliare un po' i capelli e soffiati il naso qui, nel mio fazzoletto gigante!
vedrai che domenica prossima la partita la vincerete voi! : )

si elf... credo proprio che questa bella favola mi tornerá utile tra qualche anno! : )

P.

il 03/02/2005 alle 07:44

maestro aono lusingato dalle tue parole grazie con stima elf.

Fc.

il 03/02/2005 alle 17:26