gli indiani sono una metafora che serve ai ricordi di una bimba che invece di giocare con le bambole
giocava con un bimbo...e tu eri la sua piccola squaw...
bella nat...non mi mettere al palo della tortura e non mi togliere lo scalpo per manitù...
tante freccette pirro
gli indiani sono una metafora che serve ai ricordi di una bimba che invece di giocare con le bambole
giocava con un bimbo...e tu eri la sua piccola squaw...
bella ileana...non mi mettere al palo della tortura e non mi togliere lo scalpo per manitù...
tante freccette pirro
Molto bella soprattutto nella chiusa che sembra strana ma spiega tutta la poesia...
Ciao,Antonio
Anche a me fa pensare, caro Lamberto...
chissà! forse allora le notizie arrivavano coi segnali di fumo o col semplice passa parola.
Quello che so è che adesso non siamo messi meglio, siamo circondati dai mass media ma siamo meno informati di allora.
Un abbraccio.
Ileana
....perchè no, tutto può essere!!
ciao e grazie del passaggio.
Bacione, Ileana
Si pirro, io ero la sua piccola squaw, ed ero tanto felice di esserlo!!
Ciao e grazie.
Bacione
Felice che ti sia piaciuta... sai, caro Antonio, allora bastava molto poco per essere felici nonostante la miseria ma la fantasia non ci mancava...
ciao e grazie. Ileana
...molte volte in un paio di righe si possono capire gli anni di una vita...
ciao pirro
Forse li hai conosciuti in quell'immenso prato che c'è dentro ad ogni bambino e che si chiama fantasia. L'importante è che, diventando adulti, questo prato non si inaridisca ma ancora riescano a crescere fiori.
Una poesia che mi è piaciuta moltissimo, sospesa com'è tra sogno e realtà, innocenza e consapevolezza.
Un abbraccio.
Michele
...quando c'è sincerità, e quasi sempre lo si intuisce, è così!!
Una stretta forte con tanto affetto.
Ileana
quel prato non si è inaridito, caro Michele, ma con quanta fatica!!! La fantasia è un lusso che spesso non possiamo più concederci.
Ti abbraccio e ti ringrazio per il bellissimo commento.
Ileana