Se il tuo destino
era amare, tu saresti già morto
eppure camminavi solo sotto
la pioggia di Gennaio
eri umido sulle spalle d'agonia
strisciavi la tua croce graffiandola
quel sorriso titano ne era la scia,
provavi a vincere le lacrime infette.
Guarda ora, la pioggia è finita
la strada è ancora bagnata
e tu, continui imperterrito a camminare.
dedicata al mio amico Luigi, navigatore sfortunato della sua vita.