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Pubblicata il 26/01/2005


Si ferma indeciso
il fiocco nell'aria
non sa dove andare
al seguir di folate
fra quelle tombe
saziate di neve

poi si posa
in silenzio
dove tu ancora
sai offrire un sorriso
quasi un gesto di sfida
su di un mondo
dipinto di vuoto
e una lapide bianca
non turba la scena
fra quei fiori coperti
di morbida brina

poi un nuovo alitare
d'un respiro lontano
fra le immobili tombe
porta sempre più gelo
e sulle mie orme
rimaste a guardare
tanti petali posano
senza offrire colore

un fiocco ancora
di di te s'è posato
ti copre i capelli
come gesto smarrito

sembra un istante
volerti parlare
con quella carezza
che l'inverno
sa offrire.



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Vita e morte di un fiocco di neve, simbolo di un inverno non solo meteorologico ma anche interiore, descritto con grande capacità poetica.
Un salutone e complimenti.
Michele

il 26/01/2005 alle 15:50

...un attimo, un passare, in quel luogo dove riposa una parte della mia vita Michele
Dove la neve è caduta senza risparmio tra ieri ed oggi

Grazie
L.

il 26/01/2005 alle 16:39

... delicata, eterea, soffice, come fiocco di neve! E, doverosamente, con piacere, il massimo dei voti!

il 26/01/2005 alle 18:16

carezzi i versi come un innamorata!

il 26/01/2005 alle 18:40

...non è tanto il mancare, tesoro, 21 anni assieme sono tanti e costituiscono un grosso bagaglio di ricordi.
Ma poco prima di morire mi chiese di parlare qualche volta di lei. Ed ogni tanto le dedico una poesia.

...cino

L.

il 26/01/2005 alle 22:56

Ulisse...un nick nuovo ? O forse son io che manco da molto

Grazie, grazie di cuore

L.

il 26/01/2005 alle 22:57

...altro nick nuovo...
grazie amico/a per la lettura
a rileggerci presto

L.

il 26/01/2005 alle 23:01