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Pubblicata il 24/01/2005
Una cosa sola

Ho preso in braccio
Il tuo corpo per farne
Riposo e gioia dell’amato.
Così hai riposato.

E dopo ti sei svegliata
Invocando il tuo diritto
All’amore.

Ti ho fatto all’amore
In un rito antico,
Secondo le costumanze
Dei vecchi amatori millenari.

Ti ho consacrata senza le parole
Alla misteriosa luna vigilante.
Avrà riferito a Venere di tutto
L’accaduto. Di una fatale bellezza
Col respiro intenso d’amare.

Ho preso in braccio l’anima tua.
Ho detto al vento che sei mia.
E tu non ti sei opposta a tale
Legittima affermazione.

Infine per rispettare il canto del cuore
Siamo diventati una cosa sola.
Per sempre un unico senso.
Un’unica vita.



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Serafico sei di un'intensità superlativa. I tuoi versi esprimono un amore intenso per l'amore. Non è una ripetizione, voglio proprio dire quello che ho detto.
I tuoi versi trasmettono una dolcezza senza confini. E' molto molto bella GiùGiù.
Baci
MTA

il 24/01/2005 alle 13:56

le tue poesie sono sempre così intense e passionali...ed è per questo che mi piacciono così tanto.

il 24/01/2005 alle 19:37

E' semplicemente splendida Ser, è scritta per una donna... io l'ho raccolta come un fiore scritto per me. E' così che la poesia esce dallo schermo per incamminarsi nel cuore e nei sensi di ognuna. Ti abbraccio

Donatella

il 25/01/2005 alle 09:28

Sensi e anima....un bel "matrimonio" destinato a durare...Bel testo con toni forti e soffusi...
Cari saluti
MR

il 25/01/2005 alle 09:49

leggendario serafico

il 20/04/2005 alle 22:12