PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 22/01/2005
Su pianoforti di cristallo
ballano gatti insanguinati
e giace un vassallo
nei sui giorni passati.

Le corde armoniose
evocano demoni infuocati
che con nere ventose
assorbono in se i peccati.

E i mari gettano ardenti fauci
come del diavolo gli spinosi baci.

Dai fondali emergono le lische
dei sogni appesantiti
dalle abbaglianti sonore bische
e occhi pentiti.

Scale scendono al paradiso
fatto di lastre e polmoni
d'oro e alloro intriso
e distrutto dai monsoni.

Flaggellanti sinfonie,
ritornanti disarmonie.
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5,0/5 meriti (1 voti)

notevole ed un voto per te by floppo

il 22/01/2005 alle 18:56

Bella, immagini forti e originali

il 23/01/2005 alle 08:59

Grazie,
i voti fanno sempre bene, danno un' idea,
un saluto,
falle.

il 23/01/2005 alle 16:42

Grazie, io tento sempre di ricercare la novità
un saluto,
fallen.

il 23/01/2005 alle 16:42

condivido i commenti precedenti..amo questa forza, questa energia, anche diabolica..ma la strofa che mi piace di più è senz'altro la terza..me la scriverò su un foflietto e l'appenderò sopra il letto in modo da guardarmela prima di dormire..
complimenti davvero e bacio,
strange

il 23/01/2005 alle 18:36

Addirittura?? Mi sento lusingato, grazie veramente tanto!! :)
Un abbraccio,
fallen.

il 24/01/2005 alle 14:05