PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 21/01/2005
Scendo
abbandonata dai pensieri felici
avvinta in frammenti umidi
di rabbia e frustrazione
Lungo la scalinata lucida
di marmo antico
Scendo
Mani in tasca
strette a pugno
a frantumare speranze rapprese
Scendo
nella luce bianca dell`estate
sotto un cielo ostinato di azzurro
Sono sola
dentro un silenzio chiuso
d`impotenza e malinconia
Ed ecco
mi viene incontro
l`odore del mare
salato di schiuma
bianco di onde infinite
folle di blu
Sento il sole
riscaldare la mia pelle chiara
Vele al vento nella baia
volo leggero di gabbiani argentati
a violentare il mio silenzio testardo
Respiro l`odore del mare
E di nuovo sento in mano
tra le dita dischiuse
il filo blu
dei miei pensieri felici
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

è nella beltà dei sentimenti liberi che le nostre sensazioni diventano gioia...
Bellissima simbiosi col mare....
Mi piace driade, brava!
M'

il 21/01/2005 alle 20:08

Grazie a te del commento, sono felice di averti trasmesso un po' del mio amore per il mare.

il 21/01/2005 alle 21:34

diciamo che anch'io, abitando in un luogo di mare, amo il mare!
Ma lo amo a modo mio, nei momenti di "pausa", nei momenti in cui tutti gli altri lo ignorano e così lo sento mio, solo mio e parlandoci o rubandogli una delle sue spumose onde invernali, riesco a far fuggire la malinconia.
Un caro saluto driade!!!!

il 22/01/2005 alle 16:11

Potenza del mare: dopo averne respirato l'odore si
può ritornare a riannodare il blu della felicità.

il 22/01/2005 alle 21:54

adoro il mare e molte mie poesie parlano di lui...e tu mi hai trasmesso sensazioni nuove, emozioni, nostalgia...
tommy

il 01/05/2005 alle 15:04