PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 13/01/2005
Batte e ribatte
la luce,
come smorta
candela
sulla cima
della collina.


Senza, forse, pensare
la mente si dilata
sopra un invisibile
tremare.


La primavera dorme,
nei burroni
e lascia le ghirlande
sul crinale.
Nella sua gloria
effimera e spettrale
qualcosa mi ritorna
infondo agli occhi
a raccontare.


Si spengono violini
dal silenzio inteneriti.
Mi seggo,
accanto ai miei giorni
perduti.
E sogno,
il tuo profilo lento.


Fluido di nebbia
il ponte vuoto,
ricompatta e avanza
le nostre voci
nella lontananza.
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Bella con una espressione felicemente azzeccata... e malinconica...e lascia le ghirlande sul crinale. Poesia che rispecchia il tuo stile. La dimensione del pensiero è dilatativa di fronte alla preoccupazione o precarietà per qualche cosa. La dimensione temporale è riflessa malinconicamente nelle stagioni. Mentre la dimensione spaziale viene a ricompattarsi nel luogo della rappresentazione poetica del ponte vuoto. Bellissima poesia. E in tenero cuore un abbraccio da GiùGiù.

il 13/01/2005 alle 22:46

Questa vena malinconica dà un tocco magico al testo, il tutto è evanescente ed è per questo che il ricordo, che non appartiene più al presente, è spesso più piacevole...
Un abbraccio
MR

il 14/01/2005 alle 09:54

Nebbia
che mi raggiungi
della sua malinconia
in crescente Luna
alle colline
ed i giorni fai di niente
legami dei tuoi invisibili contorni
e fammi vento d'aprile
nei suoi occhi.....

:-)

il 14/01/2005 alle 11:53

E su quel ponte
un uomo guarda l'acqua
fondersi con la nebbia
con il grigio
poi
lentamente
si guarda intorno
e passa
dall'altra parte
ingoiato dall'oscurità

Una poesia strepitosa veramente e quell'immagine finale del ponte nella nebbia è degna in tutto di un film della " nouvelle vague " francese.
Magica luna, anche nella nebbia!
Un bacio dall'hidalgo
Miguel-hidalgo-de-la-luna.

il 14/01/2005 alle 18:02

quante cose vede,il mio amico Giugiù, con i suoi mille occhi di poeta,con i suoi mille sensi da artista,con i suoi mille volti che mischia nelle mie parole...Luna

il 20/01/2005 alle 20:38

con la tua acuta sensibilità hai colpito nel segno .Grazie e un abbraccio di Luna

il 21/01/2005 alle 07:53

vento d'aprile...quale dolce sussurrare...
:-)

il 21/01/2005 alle 07:56

sempre grandi commenti, dal mio grande amico Hidalgo ! Grazie, Miguelito..LUna

il 21/01/2005 alle 08:00

quel ponte sembra emergere dalla nebbia del tempo ed è impressionante
anh

il 26/01/2005 alle 15:44