Bella con una espressione felicemente azzeccata... e malinconica...e lascia le ghirlande sul crinale. Poesia che rispecchia il tuo stile. La dimensione del pensiero è dilatativa di fronte alla preoccupazione o precarietà per qualche cosa. La dimensione temporale è riflessa malinconicamente nelle stagioni. Mentre la dimensione spaziale viene a ricompattarsi nel luogo della rappresentazione poetica del ponte vuoto. Bellissima poesia. E in tenero cuore un abbraccio da GiùGiù.
Questa vena malinconica dà un tocco magico al testo, il tutto è evanescente ed è per questo che il ricordo, che non appartiene più al presente, è spesso più piacevole...
Un abbraccio
MR
Nebbia
che mi raggiungi
della sua malinconia
in crescente Luna
alle colline
ed i giorni fai di niente
legami dei tuoi invisibili contorni
e fammi vento d'aprile
nei suoi occhi.....
:-)
E su quel ponte
un uomo guarda l'acqua
fondersi con la nebbia
con il grigio
poi
lentamente
si guarda intorno
e passa
dall'altra parte
ingoiato dall'oscurità
Una poesia strepitosa veramente e quell'immagine finale del ponte nella nebbia è degna in tutto di un film della " nouvelle vague " francese.
Magica luna, anche nella nebbia!
Un bacio dall'hidalgo
Miguel-hidalgo-de-la-luna.
quante cose vede,il mio amico Giugiù, con i suoi mille occhi di poeta,con i suoi mille sensi da artista,con i suoi mille volti che mischia nelle mie parole...Luna
con la tua acuta sensibilità hai colpito nel segno .Grazie e un abbraccio di Luna
sempre grandi commenti, dal mio grande amico Hidalgo ! Grazie, Miguelito..LUna
quel ponte sembra emergere dalla nebbia del tempo ed è impressionante
anh