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Utente eliminato
Pubblicata il 09/01/2005
Letture 2, Commenti 4
Il cielo cupo
apre un occhio
sull’universo,
lama di luna
ferisce le acque
del tuo lago,
spilli pungono
il tuo ventre
cercano la fonte
trovano l’inizio
del loro finire.

****************

Come il salmone
fai il viaggio
a ritroso,
per ritrovarti,
per ascoltare
il suono di mille violini,
lo strepito lontano
del ventre
cosmico che ti ha generato


****************

Sorgente di vita,
seme proiettato
sulla terra,
cresciuto
condizionato,
raccolto
in un giorno di sole
da una sottile dama nera.
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lupus

ciao nat...aribella poesia!
Pero' ..dai...basta (per oggi col la filosofia!)...facciamo vedere che sappiamo scrivere anche le cazzate:comincio io con "angeli"...seguimi...

il 10/01/2005 alle 09:13
lupus

..piccola cara nat,...se tu scrivi ...cazzate.....chiudiamo il sito!Cosa scriviamo noi?...
ti abbraccio

il 10/01/2005 alle 14:49
serafico

METAFORE E ASTRAZIONI SONO GIOCHI A INCASTRO PER UNA POESIA AFFILATA NELL'ESPRESSIVITà. SAI CHE POSSIEDI UNA BELLA PADRONANZA DEL LINGUAGGIO POETICO? E IO TI MANDO UN SALUTONE POETICO. SERAFICO

il 10/01/2005 alle 22:49