E come un puzzle, un mosaico, cerchi la tessera, l'ultima, quella che combaciando, farà apparire l'opera in tutta la sua bellezza.
Una poesia molto bella e profondamente simbolica, perchè dietro a questo pezzo mancante corriamo un po' tutti, spesso senza riuscire a trovarlo.
Un abbraccio a te e complimenti.
Michele
ultimamente ti leggo in una lirica che ha una sola direzione e che va diretta al tuo cuore come ad interrogarlo ed attendere risposte celate da veli di nebbia.
Forse un segreto viandante sarà la risposta...
Bella, intensa e sentita.
Manca forse, (umile parere...il mio) qualche articolo che io avrei messo per dare scorrevolezza al tutto.
Un abbraccio....
forse non è scritto che debba essere trovato ... forse il nostro destino è solo nella ricerca dell'infinito ... dammi un tuo pensiero ... un abbraccio
Cristiana
sempre attento lettore ... per quanto riguarda la punteggiatura ... non la so usareeeeeeeeeeeeee!!! eh eh eh
bacio dolce
Cristiana
cara Cris,ho letto la tua risposta a Michele:non credo molto nell'infinito,se non in quello matematico.Come diceSylvia Plath"....l'eternita' mi annoia"...
Per ora mi accontento dell'Immediato.
Bella la tua poesia,con quell'Eros soffuso e strisciante,velato ma non troppo, per chi lo intende.brava!
Si, credo che sia così... il bello di una ricerca sta nel essere continuamente vicino e mai trovare l'oggetto della ricerca stessa.
Un abbraccio a te.
Michele
Adoro la Plath .. considerando la tua visione scientifica delle cose ... si potrebbe anche dire che l'infinito diviene immediato nel gioco dell'immenso ... forse è un pò confusionaria come teoria .. ma mi sembra di ricordare qualcosa del genere .. un bacioneeeeeeee
Cristiana