"Ho visto la volontà irrequieta
della formica
di rimanere ancora in vita
sommersa dall'onda"
Il tempo è una slavina
che snocciola pensieri sempre più asciutti, sonnolenti.
Un senso vi rimane appeso,
come resta l'odore amaro e greve
di un profumo in una stanza.
E non riesco ad accettare questa mia nuova età
questa odiosa pigrizia
questo laborioso e infertile
stormire d'ombra.
l'orologio suona sempre alla stessa ora
e l'occhio della torre un tempo amico
adesso è bieco.
- chi vivrà nella mia casa? -
quale fonte placherà la mia sete?
quale sentiero?
quale tenebra?
quale isola?
dove cadrà la mano salda e imparziale dell'orco?
I vermi dilaniano la propria ombra
corrosi dal dubbio.