Su quella panchina
della lungomare battevano forte
i nostri cuori
schioppettavano come
legna nel fuoco
La luce del lampione
ti dava quell'aria complice d'amore
quel vento che scossava i
tuoi capelli tra le mie labbra
quegli occhi persi negli
altri due
con la mano che scivolava
sempre in noi.
Ora quella panchina è vuota
la luce illumina
solo il vento facendo
che consuma lentamente
la mia sigaretta.