Oggi sono diverso,
il sole d’inverno
accarezza la finestra
e miriadi di elfi giocano.
O natura, bellezza rossa,
purezza color madreperla,
spaurii l’altra sera; ebbi spavento
come Faust, ricordai Demofilo:
“non si disturbano gli spiriti senza coscienza !”
caro maestro, spero che stia bene,
sono anni che è mancato, come
il vento del mare è volato a ponente,
lasciando l’aria speziata di mirra
e il suo ricordo vivo e cosciente.
Ora il solo studio adornerà il capo
mio, l’apprendimento e la costanza
buon senso e serietà, come il cielo
nella montagna, simile allo scorrere
delle stagioni, così sarà il mio impegno.
La pace sia su Demofilo Fidani, grande teosofo!
in profonda stima,
ciro