"e forse nell'agire
c'è l'unica poesia..."
...sì, nell'agire, la poesia si fa concretezza...
E' vero: sono le stesse sensazioni che colpiscono anche me, assai spesso: noi scriviamo, ma fuori c'è il mondo che lotta, che sgomita, che combatte... e allora credo che Vitale, sopra, con la sua consueta lucidità abbia già dato la giusta risposta: è nell'agire la concretezza dei nostri versi.
Una poesia " sociale " assai riuscita, che mi ha ricordato, anche se con altri riferimenti, quella di Maijakowskij, intiolata " Il poeta è un operaio ".
Complimenti a te e un salutone con auguri di buon anno.
Michele
..grazie Vitale..in questo momento colgo la massima poesia in chi è laggiù ad aiutare...
Un caro saluto
Hola
Marco
..grazie delle tuo commento ,,,molto gradito...
Ricambio gli auguri di Buon Anno..
Hola
Marco
approfittando della lettura di questi tuoi versi sentiti ed altamente emozionanti, ti auguro un felice anno nuovo...a te e consorte...
Un abbraccio!
M'
..grazie amico mio della visita e degli auguri che ricambio a te e famiglia..
hola e a presto
Marco
Sono sentimenti, che nutrono i cuori sensibili
come il tuo.
Conosco assai bene, queste sensazioni.
Buon Anno anche a te, di Serenita'.
Ti ringrazio degli auguri che ricambio sentitamente.
Un grazie per la tua visita e le tue parole.
Un carissimo saluto.
Buon Anno
Hola
Marco
Dai tuoi versi esce fuori una sensazione di grande sconforto per il dolore del mondo che ti porta a fermare la mano e ad immergerti nel silenzio e nella riflessione, poi capisci che solo l'azione ti può salvare da quel momentaneo annichilimento della tua anima e vai incontro alla vita.
Sempre bravo, mati
...rimangono sempre nei passi i nostri pensieri e li appesantiscono...com'è giusto che sia..per farci ricordare che dobbiamo reagire con azioni al terrore...anche se lontano...
Un caro saluto e grazie del commento
sempre un piacere
Hola
Marco