PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 28/12/2004
Quando si allungano sull'erba
le ombre degli alberi secolari
trovo una coriacea porta aperta
dove scorrere su percorsi secondari.

Scappano dietro le lanterne
mentre rotola la strada sotto i piedi
in speraze e gioe eterne
che a malapena nella nebbia vedi.

E i cadaveri svaniscono
nei loro purtescenti cimiteri
dove le ossa muggiscono
sprando di trovare nuovi misteri.

E urlo morte, sangue, detonazione
forse per insabbiare la mia maledizione.
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