Mare di detriti monocromo
come nebbia ovunque uguale.
Dal singhiozzo della terra
Acqua, che come foschia
tutto invade senz’ occhi
noncurante di innocenti.
Fragore soverchia grida,
spasimi d’ urla mute
brandelli di tutt’ era,
miscugli di fango
d’ acqua coperto.
Ora solo il silenzio
Or è indomito,
il dominio del nulla.
P.S. :
Difficile trovare parole per tal disastro. floppo