Addentai il giorno a sera
quando schegge di stelle
saettavano il cielo,
mi volsi indietro
come Sodoma e Gomorra
crollavano speranze inerme
corrotte da perfide illusioni
restava sull'argilla scolpito il ricordo
mi incamminai pensavo
come Promessa sposa nel deserto
a placare l'ira del dio crudele
cercavo il Miracolo
nei granelli di sabbia
invece il Miracolo lo ricamai con il dolore
su stoffa di canapa bianca
perla su perla incastonata nella fede
degli angoli più remoti
a designare templi nuovi
non presi le stelle come all'inizio volevo
mi accontentai della semplice esistenza
rialacciai l'alleanza con la vita
scrivendo una ode alla morte
e raccolsi con tremule dita il suo dono.
OLIMPIA