Vorrei
Vorrei che adesso -nel mattino appena arrivato-
Si innalzassero i canti degli uccelli
Per rendere omaggio al mondo…al nostro mondo.
Coi miei occhi carpisco la luce
Che è oro puro per la vita.
Di luce vivo. Di luce sento. Di luce… di luce…
E vorrei financo che le mani di tutti gli uomini
E di tutte le donne accarezzassero con amore
I fiori del mondo.
Col mio cuore li sento, li vivo tutti i fiori del mondo.
Essi sono delicatezza e pace.
E poi, vorrei ancora che gli amanti
Si amassero senza ritegno,
Dandosi il petto per l’eternità,
Che l’arte degli artisti non fosse più violentata,
Che gli scrittori e i poeti scrivessero della vita
Senza paura di dire e dirsi la verità,
Che i bambini fossero posti
Al primo posto delle cose da proteggere,
Che il sentire non fosse inteso come capriccio
Dei deboli, ma come forza umana,
Che il perdono e la fede non fossero travisati
Perciò che non sono affinchè possano essere
Solo testimonianza di ciò che deve essere.
Vorrei tutto ciò.
Sarebbe il canto della vita nel mattino appena arrivato.