Siedeva in un angoletto
dal buio nascosto
di fronte uno sporco letto
di rosso mosto.
Il pasto era finito
e rimenevano le ossa,
cuore avizzito
in richiesta di una percossa.
Dalla bocca pendevano
pezzi di carne e pelle
e le sue viscere chiedevano
altre giovani donzelle.
Occhi di catrame
capelli spariti
sporco di letame
lineamenti miti.