PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 20/12/2004
Assiso nell'ascolto immenso,
d'inni ed echi,
che nel deserto porta sempre
il vento buio dei tempi,
sente un presagio il cuore:
un gloria bisbigliato dai confini,
recato a lui d'alata emanazione.

Conosce,riconosce allora,
chi delle parti sue
fu forestiero.
Come fratello gia' lo chiama
e gode
di sillabe sonanti.

Si vestono le lane
riempion pani ed acque le bisacce
un lume per la notte senza stelle
un po' d'incenso
un dattero dorato
ultimi andiamo.

Viaggio questo ch'e'sempre ritorno
alla Capanna dove nasce il Giorno.
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Una poesia molto bella, che del Natale coglie lo spirito autentico ( emblematiche e splendide, a questo proposito le due righe finali), evitando tutto quello che c'è di esteriore e di superfluo.
Complimenti a te e auguri di buone feste.
Un salutone.
Michele

il 20/12/2004 alle 16:52

ed io sono catturato dalla tua penetrazione nel mio sentire! grazie daniela.....auguri

ps:mi hai "abbellito "questo giorno

il 20/12/2004 alle 17:45

i tuoi complimenti mi onorano!Grazie.

Anche tu Michele hai "abbellito"questo mio Natale!

auguri e un salutone.

il 20/12/2004 alle 17:49

anch'io sono agnostico.
il viaggio di cui parlo e' suggerito,nell'ascolto,dalla magia di una nascita che ha cambiato il mondo.
Puo' essere un viaggio dentro:insieme a chi crede e che reputo fratello nell'umanita'entrata nella storia attraverso quella presenza e che tale riccorrenza( il Natale) ci ricorda.

vorrei essere come mi definisci tu:....magari!
grazie comunque e auguri!cara nat

il 20/12/2004 alle 18:58

oh guido,ci sei...che gioia !
vai avanti..dici. almeno una meta'di cio' che ho qui pubblicato...e' stato scritto sui tuoi "vai avanti" !!!
Ma,credimi,(questa parte,questa meta')mi piace come cio' che ho impiegato mesi e mesi a comporre!(piace a me,intendiamoci).
Gli ultimi due versi:mi si sono imposti da soli....ho cercato di sostituirli...ma...e cosi' li ho lasciati(manzoniani,dici tu.Troppo buono).
linguaggio nuovo:speriamo sempre di migliorare....speriamo(tu pero' bacchettami,se esagero).Comunque,quanto sopra ,sento essere proprio mio:anche per l'argomento(trattatissimo) e per la mia posizione rispetto alla fede(v. comm. a nat),ho espresso il sentire di un laico per la magia e l'umanita'di una Presenza che incanta e migliora,che unisce il mondo e che sospinge al viaggio presso noi stessi.Ti ringrazio e ti abbraccio.Gli auguri ad altro momento,massimo

il 20/12/2004 alle 22:18

OVE IL CUORE E LA TERRA SI INCONTRANO...UN CONNUBBIO NON SEMPRE FACILE E PURE TU CI SEI RIUSCITO. LA RIEVOCAZIONE E' BELLISSIMA E LASCIA INNATO IL SENSO DI UNA SPERANZA CHE SCONFIGGE NEI GIORNI L'OBLIO. UN SALUTONE DA SER CARO LUPUS.

il 21/12/2004 alle 22:32

caro ser,sempre puntuale centri il mio sentire !

Pochi come te migliorano cio' che scrivo!

grazieeeee!!!!

salutone e abbraccio

il 21/12/2004 alle 23:42