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Utente eliminato
Pubblicata il 09/12/2004
Crescevano selvagge le lunghe trecce
mentre il tempo passava
ed il mio corpo prendeva forme nuove
i pensieri diventavano sempre più tortuosi
valicati da pigli acerbi
incontrarti e scoprire il futuro
disegnato in di un fazzoletto
è stato un attimo
un battito di ciglia
e noi oggi ancora qui
ancora adesso
sempre pronti e scavare con le mani
questa miniera ancora densa
di oro e di profumi



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"il mio corpo prendeva forme nuove
i pensieri diventavano sempre più tortuosi
valicati da pigli acerbi
incontrarti e scoprire il futuro
disegnato in di un fazzoletto " Immagine decisamente bella, di grande intensità e creatività.
Complimenti!
Un caro saluto
Axel

il 09/12/2004 alle 20:42

Tra uomo e donna si creano legami che a volte è addirutura semplicistico definire con un solo termine
reciprocamente diventano parte delle esperienze e del vissuto dell'altro/a tanto da non poterne più esserne distinte.
Hai tracciato con la punta delle dita un tempo che sento dura e freme ancora oggi al quel contatto...
Versi pieni di sensibilità...
Ciao Sergio

il 10/12/2004 alle 09:16

Il passaggio dall'adolescenza alla maturità dell'età adulta è tratteggiato qui con grande capacità e raffinatezza di stile e di immagini. Davvero una bella poesia.
Complimenti e un abbraccio.
Michele

il 10/12/2004 alle 16:59