Se qualcuno puo vedere
il domani senza un sospiro
se qualcuno può avere
la speranza a tiro,
spalanchi le dorate finestre.
In grigie strade bagnate
scorrono i disillusi giorni
sotto cristalline arcate
con preghiere come contorni,
e malattie come balestre.
Innumerevoli appelli disperati
attirano la spenta attenzione,
i cieli da tempo si sono voltati
dal fango dell'illusione.
I semi di nuove generazioni
dichiarano una persa guerra
e abbandonano le loro nazioni,
ingranaggi di una superba
macchina per divinazioni.
Seppellitemi nell'ira
delle nubi dannate,
ridatemi le notti stellate
con la luna come regina!