Realtà oblunghe
che si distendono
in un coro
di amene oscenità.

Visioni contorte
e un pò distorte
di una mente
offuscata dai
sentimenti.

Verità nascoste
e mai rivelate
nemmeno alla
migliore amica
e di nascosto,
in religioso silenzio
voglio stare,
ascoltare il moto
ondoso, poco naturale,
del mare.

L'infinito mare
del mio essere
e del mio pensare.

Ma dopo tanto
pensare nel
pozzo dei miei
pensieri impazzo,
trasvolando oceani
e toccando continenti
a me sconosciuti,
ma tanto cari.

Mondo, aspettami,
un giro voglio fare.

MTA