PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 07/12/2004
Mai un concerto
si fa nota sola
come la poesia
avvolge il tutto
e parla

Si schiude il fiore di parole
che non trova spiagge né confini
e si inebria di luce
incosciente
mentre il giorno
tenta un nuovo approccio

Grida il gabbiano ferito
sugli scogli di antiche armonie
e cerca nel cielo
risposte inesistenti

Le fughe affliggono
ogni volo
eppure lo accompagnano
fino a sera
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E' una poesia splendida, questa, densa di metafore che investono la nostra vita, a cominciare dal titolo per finire con la chiusa, davvero notevole.
Complimenti a te e un abbraccio.
Michelangelo

il 07/12/2004 alle 18:49

Ciao Michelangelo, grazie per questo bel commento, ti auguro una buona serata

il 07/12/2004 alle 19:17