Ciao stupenda T. e madre acquisita.
E' successo questo: ieri stavo cercando di riposare, erano le 17.30, l'albero di natale sfavillava, i bambini, fuori, giocavano e gridavano la loro innocenza, assenza di responsabilità dai fatti del mondo, e così, nel dormiveglia, qualcosa di infinitamente bello ed infinitamente triste si è impadronito del mio corpo: a quel punto ho dovuto aprire la finestra per respirare quell'aria che sempre ci circonda ma che, spesso , dimentichiamo. Volevo esprimere questo.
Un abbraccio universale.
ti voglio bene
Francesco
Ahahahha, Stefania mi chiama Francy ( quando non è arrabbiata con me) quindi apprezzo maggiormente il tuo carissimo commento.
A rileggerti
Francesco