PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 06/12/2004



Ho sbagliato, lo so
invano
gridando il tuo nome.

Ma dov'eri tu, o Dio ?

Quando ieri
lei innocente moriva
mormorando
accorata preghiera

solo voce
dispersa nel vento
a lei sol la croce
hai lasciato.

Invano
ha il tuo nome pregato
aria vana
come ora il mio grido
che provo ad urlare
alla sera

Dove sei ora, Dio ?

Invano
t'abbiamo chiamato
su opposte tenzoni
del cuore

Solo foglie dei platani
s'odono appena
nel silenzio di ombre
dove s'è perso
il respiro.




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sfogo molto sentito ed intenso scritto da chi ha una grande sensibilità.
Mi sembra d'averla già letta, comunque è una grande poesia.
Un saluto L'!
;-)
M'

il 06/12/2004 alle 18:11

...Sandro, ma dove sei finito ? So che stai in un altro sito, ma io non ti ho più visto
Tutto bene ?

Ciaoooo
L.

il 06/12/2004 alle 20:17

...in parte potresti averla letta quì un paio d'anni fa credo. poi ultimamente l'ho corretta e modificata per altri siti dove sta oggi
Ho voluto riproporla anche quì
Uno spaccato di un periodo triste ma che ha formato molti miei pensieri

Ricambio il saluto
L.

il 06/12/2004 alle 20:20

Per carità!

il 14/10/2015 alle 16:27