PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 01/03/2002
Più dell'astro nel blu oscuro,
brillano gemme d'un sorriso eterno,
in un tempo in cui,
il tempo,
scordar non potrà quel tuo ricordo
d'una stella che brillava.

E se un giorno nuovo fermar tu vorrai,
polvere argentata nelle mani cadrà,
fuggita e felice d'incontrare quel palmo
che un bel tempo indicava la tua stella lucente.

Ammirar così potrai,
con saggezza e un bel sorriso,
quel sole nascente d'un nuovo giorno,
che morendo ti ridarà la scintillante stella,
d'una polvere argentata

e sorpresa scoprirai,
quel bel gioco che è nel tempo,
girotondo d'intesa fra il bel sole e la notte,
e di mille tuoi giochi,
questo in petto tuo rimarrà
e preferito resterà....


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Mi hai fatto sognare, per un attimo. Bellissimi sono i colori che sei riuscito a mettere dentro la poesia ed il loro contatto con l'umanità (l'argento sulle mani). Grazie di avercela fatta leggere.

Krystal

il 01/03/2002 alle 20:30

Viene il giorno e poi la notte
lungo il corso del tuo tempo
ti ritrovi in un momento
a guardar i bei tempi andati

e ricordi prendon forte
sia nel giorno sia la notte

Luigi

il 02/03/2002 alle 07:32

Scritta tanto tempo fa per regalare un sorriso ad una persona che, in un triste momento, aveva perso la sua "stella".
Ho cercato di mettere insieme due mondi differenti,
quello terreno del dolore, dei sorrisi e delle lacrime e quello, molto spesso agognato, dell'universo e dei suoi astri splendenti.

...e come un girotondo fanciullesco, quello della stella e del suo sole rimarrà il suo gioco preferito ...
almeno lo spero...

Grazie Krystal

Cià
Marco

il 02/03/2002 alle 09:28

Un incontro di astri può far nascere un nuovo cuore,
che scalpita per avvicinarsi al suo "sole"..

Un salutone amico...
ehi, spente le candeline?
;-)))))))))

Cià
M'

il 02/03/2002 alle 11:38

Complimenti, hai creato un sogno. E'una poesia che trasmette una grande emozione.. bravo!

il 02/03/2002 alle 18:38

E' l'emozione che vorrei avere volteggiando fra favola e realtà....

grazie a te michelle

M'

il 02/03/2002 alle 18:51