Mi hai fatto ricordare il Giro d'Italia e certi ciclisti che a metà salita mettono il piede per terra e si ritirano, ma a parte questo è una poesia che mi è piaciuta, visto che hai saputo trovare immagini assai originali per esprimere il tuo dolore.
Un salutone.
Michele
Bella nella sua semplicità, senza sdolcinatezza, con un senso dignitoso della parola. resto sempre convinto che in poesia non va scritto soltanto del bello, ma anche di ciò che ci fa stare male. La poesia deve essere non solo bella, ma significativa. Tu ci sei riuscito. Serafico