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Pubblicata il 04/12/2004
dedicata ad any ed altam,dei laghi.


Si aprono le canne,
si chiudono
dopo la barca.

E pare inaffondabile
lenta sull'acqua scivolando
lontana da Nettuno,
dall'ire sue marine.

E pur senza salmastro
brillano alle sponde
reti gocciolanti
trappole splendenti.

Il lago e' quieto:
riflette ,la sua acqua,
gia' la luna
e il battere dell'ali
d'un uccello che si stacca
e che nell'aria dolce,
a ricercar le pietre della riva,
allor si sdoppia.
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..un fotogramma reso splendidamente

L.

il 04/12/2004 alle 14:28

..oh grazie...questo desideravo raggiungere, ...trasmettere anche solo per un attimo la sacralita' del lago.

speriamo di avercela fatta...e tu mi icoraggi!
ciao

il 04/12/2004 alle 15:46

grazie cara nat...questa foto l'ho"fatta"anche per te! (se ti piace).

lago..richiama Tiberiade,Galilea..una certa Presenza! un misticismo struggente e calmo:questo ho inteso offrire ad any ed altam,che anche per questo amano i loro laghi;e ,se vuoi...offro a te e a me(insieme)questa immagine di pace..buona domenica,ciao

il 04/12/2004 alle 21:00

grazie amico mio...il regalo me lo fai tu,accettando quanto sopra con parole di seta e dando valore ad una mia"sbirciata"al Luogo che tanto ami!

Parto adesso per la Toscana...ci sentiamo fra qualche giorno!ciao guido,massimo

il 06/12/2004 alle 08:52

Bella lirica che non perde nulla anche se dedicata. Vai ad ottobre e troverai un mio commento a "dialogo con un dio pagano". ciao

Donatella

il 06/12/2004 alle 09:02