Occhi per guardare
il grande quadro,
osservarne i movimenti di colore:
i rossi penetrano nel nero
cedendo cromaticità alle foglie d’autunno.
I grigi smorzano al bianco per tuffarsi nel piombo
in un disegno di cieli invernali.
Cubi, sfere,parallelepipedi di mille colori:
piccole, grandi case con i loro occhi
ad osservare te che osservi.
Verdi: smeraldo, bottiglia,
verde pastello, verde mela… a ricordare
prati , alberi e i tuoi meravigliosi occhi.
Marroni, chiari, rossicci,
a sfumare monti , terra arata
e i tuoi capelli di seta.
Infine piccoli puntini di mille colori
che corrono veloci senza vedere:
uomini, donne bendati da sempre
nel gioco più bello , il gioco della vita.
Alla fine dei miei giorni
voglio portare con me solo
una tavolozza di colori.