PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 02/12/2004
Svegliarsi nel mezzo della notte, senza potersi muovere, provare a gridare e non riuscire, sul comodino un mazzo di fiori sempre freschi e profumati.
Nel letto di un ospedale per ritornare bambino, e dormire fino a tardo mattino.
Mamma, mamma, vedo tutte le persone bianche, sarò ancora sotto anestesia?, no….
Saranno angeli, sapete io il mio angelo c’è l’ho, mi ha detto lui di svegliarmi sennò ancora la voglia a dormire!
Nel letto insieme a me un quaderno e una penna, per scrivere le tue sensazioni istantanee di un giorno in corsia, uno dei tanti, avete mai provato a scrivere sdraiati e con una mano tenere il quaderno e con l’altra la penna? Vi assicuro con le braccia tese è difficile.
Nel letto insieme a me, finalmente un portatile dove posso scrivere con facilità e collegarmi col mondo, ora cammino , a fatica come un vecchio, ma cammino e tra qualche giorno, torno a casa mia, il mangiare qui fa schifo. Nel letto insieme a me, non ci sono più io, ma una persona nuova, o forse vecchia e sempre la stessa.
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Io sono cnvinta che c'è una persona nuova.. che la sofferenza ha cambiato e migliorato e che affronterà il futuro con una forza nuova...
La tua poesia.. il tuo scrivere ti hanno fatto compagnia in quei momenti duri e hanno fatto in modo che tu scrivessi per noi..
Ed ecco delle belle poesie che hai composto e che ci fanno partecipi di giorni difficili ma ci fanno rendere conto che la vita .. a volte è fatta anche di quelli.
un abbraccio Any

il 02/12/2004 alle 17:13