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Pubblicata il 29/11/2004


Con tenera mano
carezzi i miei grigi capelli
e mordi le mie labbra
nel catturar respiro

Mondi diversi
instabili comete nella notte
come forsennati
ci amiamo
cercando di colmare
il tempo perso

e il tuo passato
che non m'appartiene
sembra divenuto libro
di tutto il mio vissuto

forse anche tu
così lo stai vivendo
perchè gelosi ci scopriamo
di tutte le carezze
altrove condivise

forse è l'amore
che non s'accontenta
dell'attimo presente
o lo scoprirsi
nel cuore così vivi
che fa soffrire
solo il pensiero
di quel possesso
che mai
si potrà avere

nei palmi avvinti
e strette le dita
come in una piovra
Forse è solo la paura
di non sapere

se almeno
ci appartiene
questo momento
di passione
quest'attimo di vita
che non ha
mai memoria.


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bene bene
luigi non più mio
ti leggo felice e rilassato.
alcune cose son cambiate, vero?

ti abbraccio caro
pat.

il 29/11/2004 alle 15:55

Splendida poesia, che esplora gli abissi e le vette dell'amore e della passione. Davvero ispirati, questi versi. Complimenti a te e un salutone.
Michele

il 29/11/2004 alle 18:26

...macchè
sempre tortuoso
nel mio esplorar l'animo umano


un bacio
L.

il 30/11/2004 alle 01:46

...forse perchè li vivo, riesco quasi a respirarli

Ciao Michele
L.

il 30/11/2004 alle 01:48

Bellissima profonda e meditativa.
Il vero amore caro Luigi sà essere spietato e, senza dolore......l'amore non ha vita.
Un affettuoso "BUONGIORNO"...........GABRIELA.

il 30/11/2004 alle 10:27

...e non offre soluzioni all'inevitabile
Ciao Gabry un bacione

L.

il 30/11/2004 alle 14:17