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Pubblicata il 26/11/2004
Io, caduto ed esiliato
lascio che appunti sinistri
siano i miei fedeli ministri
di onesto fiero operato.
Preparo etiliche pozioni
rimanedo in buone intenzioni
senza troppo curarmi
di veleni e unguenti
che altri voglion affidarmi
ne dei loro intenti.
Non offro vicina salvezza
ne un comodo precipizio
forse nera amarezza
e di buffoneria il vizio.
"Altro non mi è concesso,"
rispondo ad un bravo alchimista
"son giullare di me stesso,
un limone ottimista".
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