E' proprio un incanto ,questo " incantesimo"!ma"desideri "non e'da meno.
E' lo stesso"Angelo"che apre la strada..da sempre.
..ma dove l'hai trovato?ti abbraccio
E sopra quella superficie
di cristallo
con le mani
sfioro ombre d'acqua
e un brivido le percorre
sempre più tremulo e indistinto
fino ad annullarsi
dentro l'anima... "
Una poesia splendida, con quei sogni smarriti che si rifugiano dentro ad un fiore di pena languido e sottile: una bellissima poesia di estetica simbolista.
Un bacio grande a te, dall'hidalgo.
Miguel-hidalgo-de-la-luna.
Forse le trecce che sfioravano il fiume dei sogni non ci sono più e ricordare il passato con malinconia fa luccicar gli occhi. Belllaaaaaaa!!!!!!!!
Ciaooooooo
Cesare
..sulla via per Emmaus....se guardi bene non è mai sera..resta sempre la luce rosata del tramonto...Saludosssss.Luna
si, Michele, il simbolismo trascende dalle cose e dalle emozioni, e spesso ce ne troviamo avvolti come una surreale cappa..e ce ne facciamo prendere la mano..
un grandissimo abbraccio
Luna
un abbraccio ed un grazie..descuplame por el ritardo.. al mio horsito preferido..he he he Lunè